Mangiare e bere è, per ogni essere umano, un aspetto di vitale importanza, cui non può fare a meno pena la sua sopravvivenza. Per gli sportivi è ancora più accentuato perché da una corretta alimentazione ottiene maggiori benefici per il proprio allenamento e la propria forma fisica. Molto spesso, però, si sente parlare di dover variare l’alimentazione; cosa si intende? e come farlo?
Le ragioni di un cambiamento
Bisogna variare l’alimentazione per fornire al nostro organismo tutti i diversi tipi di nutrienti e sostanze di cui egli ha bisogno per svolgere le proprie funzioni. Variare, quindi, significa conoscere quali sono le proprietà nutrizionali di ogni alimento e capire quali assumere, in che momento della giornata e con quali quantità. Questo permette di avere un quadro completo dell’alimentazione e di variare anche nel gusto evitando un’alimentazione monotona.
Il punto che spesso si ignora è che i cibi e gli alimenti che regolarmente assumiamo non sono tutti uguali, soprattutto dal punto div ista nutrizionale. Non tutti gli alimenti hanno tutto e in alcuni prevalgono alcune sostanze (fibre, proteine, eccetera) che sono assenti o in quantità minore in altri alimenti. Il nostro organismo ha bisogno di tutto, perché è un organismo complesso che svolge tantissime funzioni e per farlo ha bisogno delle giuste sostanze.
I carboidrati, le proteine e i lipidi vengono quasi sempre assunti regolarmente, mentre spesso per quel che riguarda minerali e vitamine, componenti essenziali che l’organismo non riesce a prodursi da sé, il discorso diventa più articolato e bisogna soddisfare quelli che sono i bisogno del proprio organismo.
Spesso si pensa che per perdere peso bisogna mangiare meno o eliminare alcune sostanze; questo è parzialmente vero solo nel caso di alcune patologie o situazioni specifiche, negli altri casi è un’alimentazione corretta, unita ad uno stile di vita sano ed equilibrato e ad una regolare attività fisica che produce risultati positivi.
Alimentazione e prevenzione
Oltre ad una forma fisica migliore, variare l’alimentazione significa prevenire la formazione di malattie croniche e di allergie. Uno squilibrio nutrizionale, tipico di chi ha un’alimentazione ripetitiva ed esclusivista (dove assume esclusivamente alcune sostanze), produce carenze nel sistema immunitario, che è quindi più vulnerabile e soggetto a malanni di diverso tipo.
Consigli utili
In tutti i casi è sempre da evitare l’improvvisazione e l’autodiagnosi, soprattutto quando si presentano situazioni critiche. Un buon consiglio utile per variare l’alimentazione è quello di tenere un diario alimentare grazie al quale progettare la propria alimentazione settimanale, prevedendo l’assunzione di diversi cibi. Gli alimenti sono stati suddivisi in 5 grandi gruppi: cereali e derivati, frutta e ortaggi, latte e derivati, grassi e pesce, carne e uova. Un’alimentazione corretta dovrebbe prevedere l’assunzione, nella giusta misura e proporzione, di tutti questi cibi.
Se siete spesso fuori casa per lavoro o per altri impegni, potete organizzarvi la sera prima ed evitare di recarvi ogni volta nel bar, nel fast food o nella tavola calda dove, seppur potreste trovare alimenti sani, non avete un’ampia possibilità di scelta e correte il rischio di mangiare sempre lo stesso tipo di cose, vanificando tutti gli sforzi e l’impegno per avere un’alimentazione variegata e corretta.
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