Prendendo in prestito le parole di una nota canzone italiana (e rubandole il romanticismo che la contraddistingue), possiamo oggi considerare il rapporto sessuale come, specie per gli uomini come “il più grande sogno, il più grande incubo”. Il fenomeno della disfunzione erettile è uno di quelli che maggiormente inficia l’intimità della coppia e la possibilità di avere un rapporto sessuale completo, generando una serie di ripercussioni non indifferenti, sia a livello personale che relazionale.
Un fenomeno fisico e psicologico
Questo fenomeno va analizzato nel suo complesso e, come consigliato dal Dott. Robert Davies, di DisfunzioneErettile.org, specialista della disfunzione erettile, sia dal punto di vista fisico che psicologico. Inoltre non bisogna mai generalizzare ed è necessario contestualizzare il problema. Ogni ragazzo e ogni uomo (le differenze anagrafiche sono decisive in questo settore) ha la sua storia e la sua situazione psicofisica che incide sul suo rapporto con il partner e con il sesso. Bisogna quindi approcciarsi all’argomento con molta delicatezza e rispetto, rendendo consapevole chi soffre di disfunzione erettile di avere sì un problema, ma che si può superare. Altrimenti la vita sessuale diventa un cane che si morde la coda, con una serie di fallimenti che producono solamente altre frustrazioni.
Le cause fisiche
Quando si affronta la questione della disfunzione erettile è bene analizzarla partendo dalle cause di tipo fisico. Esse dipendono principalmente da problemi cardiovascolari e di circolazione del sangue, che producono difficoltà nell’erezione. I problemi di erezione sono legati anche ad uno stile di vita scorretto, figlio soprattutto dell’abuso di alcol, fumo e droghe. Queste, invece che migliorare le prestazioni sessuali, le inficiano ulteriormente, rischiando anche di produrre problemi ben più gravi a livello di salute.
Le cause psicologiche
Nonostante siano poco prese in considerazione, le cause psicologiche sono tra quelle che maggiormente incidono nel vivere serenamente un rapporto sessuale. Lo stress, l’ansia da prestazione (soprattutto nei giovani), la stanchezza e la scarsa fiducia in sé stessi, porta inevitabilmente ad avere problemi di disfunzione erettile.
C’è anche da considerare come l’eccessiva esposizione mediatica che il sesso ha avuto (e continua ad avere), ha portato a trasformarlo in mera azione meccanica, sottraendola dall’intimità della coppia e privandola della personalizzazione di due individui che decidono di concedersi questo atto. Il sesso oggi è quanto di meno personale possa esistere, dove non solo le persone che si uniscono, ma solamente i loro corpi. Per cui inevitabilmente l’uomo deve avere un’erezione continua e la sua virilità dipende esclusivamente da essa e dal tipo di prestazione che essa produce con il partner.
Se poi si aggiunge che il metro di riferimento è quello della finzione pornografica (facilmente accessibile da chiunque) il ruolo dell’uomo nell’atto sessuale viene pesantemente compromesso. Non è da meno quello della donna, trasformata in oggetto di consumo e in un prototipo di femminilità piuttosto standardizzato e valutato esclusivamente in base alle particolarità di alcune specifiche zone erogene.
La disfunzione erettile nasce proprio da qui, da questo cambiamento di prospettiva. Non è un giudizio morale sulle scelte dei singoli, ma un’analisi – confermata dalle continue rilevazioni mediche, scientifiche e psicologiche – di un fenomeno più diffuso di quanto si possa pensare e quanto le chiacchiere da bar (anche virtuali) possano far credere.
La semplificazione (e banalizzazione) dell’atto sessuale, in un’epoca in cui non si fa altro che parlare di sesso e sessualizzare ogni aspetto della vita (basti pensare al mondo delle pubblicità), ha portato a vivere meno bene il sesso e ad avere costanti problemi, con notevoli ripercussioni sulla propria autostima e la solidità della coppia.
Consigli utili per avere una sessualità migliore
Gli uomini che hanno problemi di erezione sono spesso portati a dedurre che si tratti di fenomeni passeggeri e risolvibili con l’assunzione esclusiva di pillole e prodotti stimolanti. In realtà, come abbiamo visto, non esiste una sola causa e delegare al farmaco la risoluzione di tutti i problemi può essere fuorviante. Anche perché, soprattutto dal punto di vista psicologico, possono non essere di natura fisica i problemi.
È quindi importante restituire al sesso il rispetto e l’importanza che merita, anche perché fonte di notevole benessere, sia per il singolo che per la coppia. Bisogna quindi parlare di sessualità, non di sesso. Se la differenza può apparire sottile è invece molto profonda, probabilmente decisiva.
Come abbiamo avuto modo di sviluppare parlando delle cause della disfunzione erettile, è possibile individuare diversi rimedi, soprattutto di tipo naturale.
Un ottimo alleato per vivere una vita sessuale piacevole è quella di svolgere regolare attività fisica. Allenamenti quotidiani, magari con un’attenzione particolare all’attività cardio, giovano notevolmente contro i problemi di erezione. Allo stesso tempo è molto utile seguire una dieta sana e completa, evitando eccessi nel consumo di alcol. Per migliorare la propria sessualità è bene considerarla anche in funzione del proprio partner, creando meno aspettative, rilassandosi insieme e ottenendo così risultati molto più soddisfacenti di quanto si pensava di essere in grado di ottenere.
I consigli del medico
Non essendo il sesso il solo atto fisico, è importante anche creare un ambiente piacevole e rilassato, nel quale i due partner si prendano cura l’uno dell’altro, per arrivare poi ad avere un rapporto completo e veramente intimo e profondo.
A fronte di problemi più radicati è bene parlarne, con assoluta serenità, con un medico specializzato. Questi saprà consigliare l’assunzione di prodotti e rimedi naturali, che aiuteranno a superare le difficoltà e a recuperare il piacere rilassante e gratificante di fare l’amore con il proprio partner.
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