Il piacere di bere un buon caffè è per molti un momento imprescindibile della giornata: al mattino per iniziarla con il giusto sapore, dopo pranzo per recuperare le energie e durante il giorno per un attimo di relax, preferibilmente in compagnia. Il caffè è per gli italiani un piacere, un segno della propria identità, e anche ‘solo’ per questo motivo sono sempre in tanti a sentire l’esigenza di bere un caffè di qualità.
Ciò che invece spesso si ignora è che la scelta di caffè di qualità incide anche, rispetto ad uno di scarsa qualità, sulla salute del proprio organismo. Acquistare caffè in capsule e cialde da brand qualificati e affidabili, significa fare una scelta determinante per la propria salute. Ecco perché.
I benefici del caffè di qualità
La proprietà principale del caffè, al di là di quelle di gusto e di relax, sono quelle antiossidanti, un elemento fondamentale per una dieta sana e ottimale. La sostanza presente nel caffè, ovvero la caffeina, è in grado di bloccare l’attività di un neurotrasmettitore che svolge funzioni inibitorie (l’adenosina) e di attivarne altri che producono un effetto energizzante (la dopamina e la noradrenalina). Diversi studi scientifici hanno analizzato la questione e dimostrato come non sia meramente una questione di percezione o eccitazione, ma un vero e proprio processo biologico che porta il caffè a dare una maggiore energia (motivo per cui spesso viene assunto dopo pranzo quando la digestione produce un effetto di rilassamento).
Sono diverse le sostanze nutritive presenti nei caffè di qualità: vitamine del gruppo B2, B3, B5 e manganese, così come magnesio e potassio, ideali per la salute della pelle, del sistema nervoso, del metabolismo e del corretto funzionamento del sistema cardiocircolatorio.
La caffeina è anche quella sostanza che stimola diverse funzioni cerebrali, tra cui l’attenzione, l’umore, le funzioni cognitive e la memoria, svolgendo quindi un ruolo importante per diversi scopi.
Anche da un punto di vista dietetico il caffè è ottimo come brucia grassi. La caffeina ha la capacità di aumentare il metabolismo (con tassi che vanno dal 3% all’11%) e di essere quindi un ottimo alleato per perdere peso. Inoltre, avendo proprietà stimolanti per il sistema nervoso, il caffè di qualità manda segnali alle cellule adipose perché brucino le riserve presenti di grasso.
Proseguendo nell’analisi dei benefici del caffè di qualità dobbiamo sicuramente registrare e segnalare anche quelli legati ad un minore rischio di diabete (di tipo II). Il diabete si forma a causa di un difetto nel funzionamento dell’insulina, un particolare ormone che regola l’ingresso del glucosio nelle cellule; chi beve caffè, come dimostrano diversi studi scientifici, sviluppano meno questa malattia cronica.
Anche malattie degenerative come il Parkinson e l’Alzheimer possono essere prevenute, unitamente ad uno stile di vita sano, bevendo caffè, come dimostrano diversi test e analisi svolti su campioni significativi di individui.
Il caffè o è di qualità o non è
Il caffè, come abbiamo mostrato, ha notevoli e importanti proprietà benefiche. Queste proprietà sono però presenti solamente nei caffè di qualità, in quanto i caffè di scarsa qualità presentano diverse criticità. Innanzitutto non si ha la certezza del tipo di lavorazione che hanno subito e quindi quali i relativi rischi per la salute; ma allo stesso tempo tutte le proprietà utili all’organismo che il caffè ha vengono meno perché alterate da una produzione scadente o incapace di preservare quelli che sono gli elementi fondamentali di un buon caffè.
Per questo sono assolutamente da evitare capsule e cialde di dubbia provenienza, magari per risparmiare qualche centesimo. Caffè di qualità fanno bene ed evitano di stare male, perché il rischio è anche quello di avere controindicazioni più o meno gravi per la propria salute.
Il caffè è un piacere e tale deve rimanere, senza alcun rischio per la propria salute: ecco perché conviene scegliere un caffè di qualità.
- Street Workout: il benessere si raggiunge in strada e in gruppo - 6 Ottobre 2022
- Alimentazione e sport: cosa mangiare prima e dopo l’allenamento - 27 Aprile 2022
- Neonato in piscina: perché farlo, quando e come iniziare - 7 Aprile 2022