Perché, nel proprio programma di allenamento, non scegliere una soluzione “a intervalli”? Si tratta di una formula molto in voga sia tra i professionisti che, in maniera sempre maggiore, anche tra gli atleti principianti. È una modalità di allenamento che permette di ottimizzare i benefici e migliorare notevolmente le proprie prestazioni atletiche. Scopriamo meglio di cosa si tratta.
L’allenamento a intervalli per dimagrire
Fondamentalmente l’allenamento a intervalli è un modo di allenarsi alternando esercizi con un’alta intensità ad esercizi con un’intensità minore. In questo modo si hanno diversi vantaggi:
- possibilità di controllare la difficoltà di ogni allenamento;
- regolare la durata degli esercizi;
- personalizzare l’intensità di ogni allenamento;
- decidere il numero degli intervalli.
Sono tutta una serie di parametri sui quali si può lavorare che permettono di modificare il carico di lavoro e ottenere notevoli vantaggi per il proprio benessere psicofisico. Dal punto di vista fisico si ha la possibilità di bruciare un numero elevato di calorie in un tempo breve. Allo stesso tempo si ottimizzano gli sforzi e i risultati in quanto una corsa ad intervalli permette di potenziare i muscoli allo stesso modo di una corsa normale a un ritmo regolare e costante. Raggiungendo quindi gli stessi obiettivi, ma in tempi minori.
Ci sono poi da considerare tutti i vantaggi dal punto di vista psicologico e motivazionale. Eseguire sempre lo stesso tipo di allenamento, alla stessa intensità, può provocare sia un aumento della stanchezza fisica, ma anche una certa “stagnazione” motivazionale. Fare sempre le stesse cose, allo stesso modo, per tanto tempo, rischia di annoiare l’atleta. In coloro che si allenano in maniera amatoriale, questa può essere l’anticamera dell’abbandono di ogni tipo di esercizio fisico, perché si perde il gusto della novità e lo stimolo di confrontarsi sempre con esercizi diversi. Ecco perché l’allenamento a intervalli è considerato, anche da questo punto di vista, particolarmente utile, valido ed efficace.
La corsa a intervalli
Parliamo quindi della cosiddetta corsa a intervalli, uno degli allenamenti più diffusi e facilmente praticabili anche da coloro che si vogliono approcciare a questo tipo di lavoro aerobico per migliorare il proprio benessere. Per impostare correttamente una corsa a intervalli bisogna tenere conto di:
- il riscaldamento;
- gli intervalli;
- il recupero
il riscaldamento muscolare è sempre una parte imprescindibile di ogni esercizio. E lo è in maniera ancora più specifica per l’allenamento a intervalli. Gli intervalli, infatti, producono un notevole sforzo per i muscoli, che quindi devono essere adeguatamente preparati a ricevere sollecitazioni intense e rapide. Un buon riscaldamento può essere quello di svolgere una corsa di una decina di minuti a ritmo lento, senza affannarsi eccessivamente.
Per quel che riguarda gli intervalli essi non devono durare più di 15 secondi e la velocità con cui si corre non deve essere mai quella massima, ma ad un’intensità sufficientemente alta. Una sessione di allenamento è quindi composta dal riscaldamento, dalla corsa vera e propria, dall’intervallo e da una camminata lenta utile per recuperare prima di ripartire con lo step successivo composto nuovamente da corsa, intervallo e recupero.
Infine, al termine dell’allenamento, è molto importante dedicarsi al defaticamento muscolare. Questo può consistere anche in una camminata lenta e rilassante di una decina di minuti, in modo da smaltire lo sforzo e riportare il corpo a una condizione di normalità.
Nonostante possa apparire semplice e affascinante, si consiglia di non esagerare con gli allenamenti a intervalli. il suggerimento è quello di iniziare con un allenamento settimanale, per poi aumentare il tempo dedicato allo svolgimento degli esercizi.
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