Quando si sceglie di iniziare una nuova disciplina, sportiva, di allenamento o di qualsiasi altra natura, si è spesso presi da un grande entusiasmo e una grande determinazione che, nonostante sia positivi, rischiano di portare a commettere degli errori. Soprattutto se si è dei principianti è molto probabile che si possa sbagliare. Niente di grave, è anche normale che sia così, ma è importantissimo stare attenti ed evitare che questi errori possano diventare abitudini e che possano quindi vanificare gli sforzi fatti durante gli esercizi o, nella peggiore delle ipotesi, portare anche a problemi di varia entità.
Abbiamo già altre volte accennato ad alcuni di questi errori da evitare nell’allenamento, come nel caso dell’importanza del riscaldamento prima dell’allenamento o della sindrome del sovrallenamento. In entrambi i casi non basta la buona volontà, è fondamentale avere competenza e maturarla affidandosi ad un istruttore o a qualcuno che sappia indicarci i tempi, gli step e le modalità di allenamento.
Gli errori più comuni
Chiaramente qui facciamo un discorso generale sugli errori da evitare nell’allenamento generico. Ogni disciplina e attività sportiva ha le sue prerogative, le sue criticità e gli aspetti più o meno complessi. In generale però ci sono degli errori comuni che spesso si commettono e che è bene evitare fin da subito.
Allenamenti statici o frenetici
L’equilibrio è quello che ci vuole. Uno degli errori da evitare nell’allenamento che genera più problemi è quello di un’eccessiva frenesia o, al contrario, di una troppa rigidità. Fare sempre e solo lo stesso esercizio, per quanto può portare a potenziare quel muscolo o quella parte del corpo, rischia di essere controproducente per due motivi: il primo è che si rischia di annoiarsi, soprattutto per chi è alle prime armi, e quindi abbandonare dopo poco l’attività; il secondo è quello di non avere una crescita complessiva del proprio fisico, ma solamente settoriale. Stesso discorso con chi vuole ottenere tutto subito e preso da troppa frenesia cambia costantemente pensando di trovare l’esercizio che con poco sforzo possa permettere di raggiungere tutti i risultati.
Le serie e le pause
Le ripetute di un esercizio sono uno degli aspetti più importanti, ma bisogna farne in numero corretto (né troppe né poche) e prendendosi un’adeguata pausa tra l’una e l’altra. Questi numeri variano in base al tipo di esercizio che si sta svolgendo e al proprio livello di preparazione, ma è fondamentale avere una regolarità anche da questo punto di vista.
L’alimentazione
Purtroppo è ancora molto spesso snobbata, ma l’alimentazione è uno dei principali errori da evitare nell’allenamento. Si mangia male o niente prima dell’allenamento o si mangia male o poco dopo di esso. In tutti i casi l’organismo non riesce a soddisfare l’apporto energetico sufficiente per una regolare gestione delle funzioni vitali e di quelle relative al potenziamento muscolare. Nel discorso dell’alimentazione va contemplato anche l’apporto d’acqua, che spesso viene o ignorata o bevuta troppa velocemente.
Il dolore
Non è da eroi ignorare il dolore né sintomo di un buon allenamento. Quando si presenta qualsiasi tipo di fastidio è sempre necessario prestare la massima attenzione. L’allenamento non è una passeggiata e il nostro fisico dovrà sopportare degli sforzi, ma non deve subire attività che possono nuocere alla salute.
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