La cosiddetta dieta proteica è utile a diversi scopi: perdere peso, aumentare la massa muscolare, ma anche un miglioramento della qualità della pelle e dei capelli. Un percorso alimentare molto vantaggioso che affascina molti e che per questo motivo richiede molta attenzione per non cadere nei, purtroppo diffusi, errori e beneficiare al meglio di tutti i vantaggi di un’alimentazione di questo tipo.
L’aumento delle proteine
Per potenziare la dieta proteica è importante puntare tutto sul ruolo delle proteine, aumentandone il consumo. Parallelamente è da lavorare, nei limiti del possibile, nella riduzione dei grassi e dei carboidrati. Perché nei “limiti del possibile”? Sia perché non mangiamo le singole sostanze, ma dei cibi e degli alimenti che ne contengono in numero più o meno alto. Sia perché le scelte estreme e rigorose nel campo dell’alimentazione sono molto rischiose. Ma di questo e di altri errori comuni parleremo tra poco nel paragrafo dedicato.
L’aspetto interessante (tra i tanti) di una dieta proteica, è quello di evitare il fastidioso e temuto fenomeno degli attacchi di fame. La dieta proteica, infatti, così come quella iperproteica (dove il numero di proteine è ancora più alto) regalano un senso di sazietà prolungato, ideale per coloro che non sanno resistere a qualche sgarro fuori dai pasti.
Consigli utili
Veniamo a noi e al nostro obiettivo di potenziare la dieta proteica. Proprio riallacciandoci a quanto detto poco fa ricordiamo la prima grande regola della dieta proteica (e non solo): mai saltare i pasti. È importante ricordarlo, anche se può apparire ripetitivo: non è il mangiare che fa ingrassare, ma è un’alimentazione sbagliata e uno stile di vita scorretto che portano all’aumento di peso e all’accumulo di grassi. Mangiare fa bene ed è la principale fonte energetica per il nostro organismo. Mangiare sempre, quindi, e farlo spesso. 5 pasti quotidiani sono il numero giusto, distribuendoli in questo modo:
- colazione;
- spuntino;
- pranzo;
- spuntino;
- cena.
Questa strategia alimentare quotidiana, che parte da una ricca colazione proteica, ha lo scopo di mantenere sempre attivo il metabolismo e favorire la perdita di peso e l’aumento di massa muscolare, oltretutto in maniera rapida. Evitando, come detto, i sempre pericolosi attacchi di fame che si verificano quando si saltano i pasti.
Nella programmazione dei pasti e nella scelta degli alimenti per potenziare la dieta proteica c’è da considerare che più dei due terzi di ogni pasto deve essere a base di proteine. Parallelamente è fondamentale bere molto. Acqua, succhi e frullati sono utilissimi per apportare proteine all’organismo, mantenerlo idratato e migliorare lo svolgimento delle attività quotidiane.
Il giusto ruolo delle proteine
Il nostro obiettivo rimane quello di potenziare la dieta proteica, ma è doveroso non commettere errori troppo spesso diffusi che rischiano di vanificare tutti i buoni propositi e produrre delle spiacevoli conseguenze. Come abbiamo già avuto modo di esporre, è bene sì che l’assunzione di proteine sia maggioritaria, ma non esclusiva. È bene avere un’alimentazione equilibrata e completa, che non rinunci a nulla, ma dia a tutto la sua giusta importanza.
Ricordiamo infine che l’alimentazione non è una disciplina nella quale ci si improvvisa esperti e non è raro che scelte gravi abbiano buone intenzioni originarie o nessuna manifestazione immediata. Il problema raramente è relativo agli alimenti in sé; essi vanno contestualizzati nell’organismo che li assume, che ha esigenze specifiche che è doveroso conoscere per sviluppare un piano alimentare adeguato per il suo benessere e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
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